16/10/2021. E’ stato bello tornare a Barisciano dopo qualche anno. Ancora l’amico Adriano Sabatini e la sua voce, l’Associazione Culturale “Il Sito”, Domenica Iusa, il Comune di Barisciano e il Sindaco Fabrizio D’Alessandro… un’accoglienza ricca di affetto e calore… coccolato, mi sono sentito davvero a casa.
E poi il piacere di dialogare con Giulio Pacifico che ha avuto, nei confronti della mia scrittura, un approccio garbato e profondo. Toccanti sono stati gli interventi, carichi di vita vissuta, degli amici insegnanti Paola Giammaria e Augusto Scarsella.
A tutti loro il mio più sentito GRAZIE. E poi un GRAZIE particolare, di cuore, a tutte le persone presenti per il rispetto e le attenzioni dedicate alla storia narrata e ai protagonisti; ho avuto da loro delle testimonianze e dei riscontri bellissimi.
E’ in queste occasioni che scopri che non si scrive invano. Non poteva mancare la canzone finale che ho scritto con l’amico Massimo Germini (che ringrazio per la sua sensibilità e disponibilità)… un brano che rappresenta un ponte che congiunge il romanzo alla realtà attraverso un dialogo che supera anche il più terribile dei destini.
Prima dell’evento avevo anche ricevuto la bella sorpresa di un grande “In bocca al lupo” direttamente dal Salone del Libro di Torino (foto con il mio romanzo) dagli amici Andrea Giannasi (il mio editore) ed Elsa Flacco (scrittrice). Personalmente ho vissuto un pomeriggio ricco di emozioni forti e intense; un giorno da annoverare tra quelli più belli…
